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Laboratorio Dott.ssa Acuto
La Fondazione Franco e Piera Cutino collabora fin dalla sua costituzione con il Servizio di Talassemia,oggi Ematologia per le Malattie Rare del Sangue e degli Organi Ematopoietici.
Dal 2013 – data di inaugurazione e attivazione del campus di Ematologia “Cutino” – l’Unità Operativa ha sede all’interno del Campus.svolgendo pienamente le proprie attività anche grazie al continuo supporto della Fondazione “Cutino” e dell’Fondazione “Piera Cutino” Onlus.
LABORATORIO DI RICERCA E SVILUPPO
diretto dalla dott.ssa Santina Acuto, Dirigente biologo dell’AOOR Villa Sofia – Cervello e Persona Qualificata AIFA per la Produzione di Medicinali di Terapie Avanzate
COLLABORATORI: Elena Baiamonte, Melania Lo Iacono, Rosa Lo Re.
ATTIVITÀ: Ricerca e sviluppo per la Produzione di Medicinali di Terapie Avanzate per Medicina Rigenerativa.
L’esperienza pluridecennale di ricerca acquisita dal team di questo laboratorio, grazie anche alle numerose collaborazioni con gruppi nazionali ed internazionali, ha portato ad importanti scoperte nel campo della genetica, della biologia molecolare, della biologia cellulare e dell’ingegneria genetica, che hanno contribuito a comprendere le basi molecolari della regolazione dell’espressione dei geni-malattia e a sviluppare Medicinali per Terapie Avanzate sia genice che cellulari.
In particolare in laboratorio sono stati sviluppati vettori lentivirali di terapia genica per la cura della beta-talassemia e dell’anemia falciforme che sono stati utilizzati in studi preclinici e clinici; inoltre vengono correntemente coltivate le (Cellule Staminali Mesenchimali estratte dal cordone ombelicale e preparati da esse una serie di prodotti biologicamente attivi.
Sia le cellule che i loro prodotti saranno sviluppati presso la “Cell-Factory” in corso di realizzazione nei locali del Campus di Ematologia Franco e Piera Cutino e troveranno applicazione in quella che oggi viene definita Medicina Rigenerativa,per la cura di diverse patologie oggi non curabili con farmaci tradizionali. . troveranno applicazione translazionale per la cura di diverse patologie oggi non curabili con farmaci tradizionali.
